GPF Linea Etica 20%
Disclosure ai sensi dell’ex Art. 10 Regolamento 2019/2088 (c.d. SFDR) come modificato dal Regolamento Delegato (UE) 2022/1288 agli Artt. 23-36 applicabili ai prodotti che promuovono caratteristiche ambientali e sociali secondo l’art. 8 del regolamento SFDR
1. Sintesi
Banco Desio propone ai propri investitori una linea di gestione patrimoniale in fondi GPF Linea Etica 20% il cui scopo è quello di offrire l’opportunità di investire in realtà che concretamente combinino la ricerca del profitto con la sfera ambientale (acqua, biodiversità, rifiuti, ecc.), sociale (tra gli altri diritti umani, salute e sicurezza) e di governance (indipendenza, corruzione, trasparenza).
In particolare, Banco Desio ha sviluppato l'ESG framework per le decisioni di investimento delle Gestioni Patrimoniali sulla base dei valori definiti nel Codice Etico, della mission e degli impegni in materia di sostenibilità definiti nel Piano di Sviluppo Corporate Social Responsibility (CSR), ponendosi l’obiettivo di adottare una metodologia di selezione degli strumenti finanziari che tiene conto di fattori ESG come parte integrante del processo di investimento.
La strategia di integrazione dei fattori ESG (Environment, Social, Governance) nella GPF Linea Etica 20% è realizzata tramite un approccio modulare che permette di valutare, misurare e monitorare le caratteristiche ambientali e sociali degli investimenti ed è articolato nei seguenti step di analisi:
- analisi macro e microeconomiche;
- analisi dell’andamento delle principali economie e dei mercati finanziari;
- screening negativo;
- screening positivo;
Le suddette analisi prendono in considerazione come indicatori di sostenibilità dei prodotti sottostanti:
- la classificazione di sostenibilità ai sensi del Regolamento (UE) SFDR, definita dalle Società di Gestione;
- il rating di sostenibilità fornito da provider di mercato specializzato.
L’applicazione dell'ESG Framework permette alla GPF Linea Etica 20% di:
- escludere dall'universo investibile tutti gli OICR gestiti da Asset Manager che dichiarano di non considerare o che non hanno integrato i rischi di sostenibilità nei propri processi decisionali e di investimento (attività di screening negativo) e di investire l'interezza del portafoglio in prodotti che promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali e con un elevato rating di sostenibilità (fase di screening positivo);
- promuovere l'investimento in strumenti finanziari che fanno della sostenibilità ed in particolare delle caratteristiche ambientali e sociali il loro obiettivo.
2. Nessun obiettivo di investimento sostenibile
Questo prodotto promuove caratteristiche ambientali o sociali, ma non ha come obiettivo un investimento sostenibile.
3. Caratteristiche ambientali o sociali del prodotto finanziario
GPF Linea Etica 20% promuove caratteristiche ambientali, sociali e di governance ai sensi dell’Articolo 8 del Regolamento (UE) 2019/2088, mediante l’investimento in prodotti caratterizzati da buone prospettive di crescita nel lungo termine ed elevati standard e valutazioni rispetto a temi di sostenibilità.
In particolare, al fine della promozione delle caratteristiche ambientali e sociali, la GPF Linea Etica 20% investe prevalentemente in prodotti che a loro volta promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali (Articolo 8) o che hanno come obiettivo investimenti sostenibili (Articolo 9) ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 o che, presentano un rating ESG, fornito da info provider specializzato, superiore alla soglia definita dalla Banca.
Nel rispetto dell’obiettivo del prodotto di combinare la ricerca del profitto con la sfera ambientale, sociale e di governance, nella selezione degli strumenti finanziari da inserire nel portafoglio il Banco ha adottato l’ESG Framework che prevede un processo di analisi e selezione degli strumenti finanziari fondato su una prima attività di screening negativo seguita poi da una fase di screening positivo.
L’applicazione dell’ESG Framework permette al Banco di escludere dall’universo investibile tutti gli OICR gestiti da Asset Manager che dichiarano di non considerare o che non hanno integrato i rischi di sostenibilità nei propri processi decisionali e di investimento e di investire in OICR con un elevato rating di sostenibilità e che promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali quali, ad esempio:
- ambientali: la riduzione delle emissioni di gas serra e di carbonio, la riduzione dell’esposizione a imprese attive nel settore dei combustibili fossili e della quota di consumo e produzione di energia non rinnovabile e la prevenzione e tutela della biodiversità;
- sociali: il rispetto dei diritti umani e dei lavoratori (in accordo al Global Compact delle Nazioni Unite e alle Linee Guida OCSE), la riduzione della diversità di genere e dell'esposizione ad armi controverse (munizioni a grappolo, armi chimiche, armi nucleari).
Al fine di raggiungere tali obiettivi GPF Linea Etica 20% adotta un approccio rigoroso secondo una metodologia proprietaria della Banca.
4. Strategia di investimento
Nella gestione della GPF Linea Etica 20% il Banco Desio adotta un approccio rigoroso per la valutazione di sostenibilità dei prodotti, che prevede un processo di analisi strutturato nelle seguenti fasi sequenziali:
- “screening negativo” che si sostanzia nell’esclusione dall’universo investibile dei prodotti gestiti da Asset Manager che dichiarano di non considerare o che non hanno integrato i rischi di sostenibilità nei propri processi decisionali e di investimento;
- “screening positivo” che prevede un’analisi ESG di tutti i prodotti potenzialmente investibili mediante l’adozione di un rating ESG associato/da associare agli OICR , e la considerazione della classificazione dei sottostanti come strumenti che promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali (Articolo 8) o che hanno obiettivi di investimento sostenibili (Articolo 9) ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088; in particolare per la gestione della GPF Linea Etica 20% è previsto che almeno l’80% del portafoglio sia investito in OICR classificati, dalle rispettive Società di Gestione, come prodotti Articolo 8 o Articolo 9 ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088, oppure aventi un rating ESG uguale o superiore alla soglia definita dalla Banca;
- monitoraggio della coerenza del portafoglio della GPF Linea Etica 20% rispetto all’ESG Framework adottato dal Banco.
I prodotti degli emittenti che non superano la fase di screening negativo non possono essere presenti nel portafoglio della GPF Linea Etica 20%.
Con tale approccio il Banco Desio, oltre all’integrazione dei rischi di sostenibilità nelle decisioni di investimento, la valutazione, la misurazione e il monitoraggio periodico degli indicatori ESG, mira a garantire che il prodotto raggiunga e mantenga nel tempo un elevato profilo di sostenibilità.
5. Quota degli investimenti
Il patrimonio della GPF Linea Etica 20% può essere investito unicamente in quote e/o azioni emesse da OICR aventi, tra le altre caratteristiche, l’obiettivo dichiarato di perseguire un risultato di gestione che integri fattori ambientali, sociali e di buon governo societario.
I limiti di investimento per gli OICR sono:
- Bilanciati, Azionari e Flessibili: minimo 10%; massimo 30%;
- Monetari e Obbligazionari: minimo 70%; massimo 90%.
Al fine di soddisfare le caratteristiche ambientali e sociali promosse dalla GPF Linea Etica 20%, conformemente agli elementi vincolanti della strategia di investimento, almeno l’80% del portafoglio è investito in strumenti che promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali (Articolo 8) o che hanno obiettivi di investimento sostenibili (Articolo 9) ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 o presentano un rating ESG fornito da provider specializzato uguale o superiore alla soglia definita dalla Banca.
La restante porzione di investimenti (che consiste al massimo nel 20% del portafoglio) riguarda prodotti non classificati come Articolo 8 o Articolo 9 ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 o che non presentano un rating ESG superiore alla soglia definita dalla Banca, la cui finalità è il raggiungimento degli obiettivi di diversificazione e di redditività della GPF Linea Etica 20%.
6. Monitoraggio delle caratteristiche ambientali o sociali
Periodicamente vengono monitorati specifici indicatori di sostenibilità al fine di verificare la coerenza dei portafogli gestiti rispetto alle policy vigenti e alle soglie di sostenibilità definite.
L’attività di monitoraggio della coerenza del portafoglio della GPF Linea Etica 20%, rispetto alle soglie previste, è svolta con cadenza trimestrale. In caso di superamento delle soglie il Banco prevede la valutazione di azioni correttive al fine di ribilanciare il portafoglio, entro la chiusura del trimestre successivo.
In particolare, viene monitorato che almeno l’80% del portafoglio sia investito in strumenti che promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali (Articolo 8) o che hanno obiettivi di investimento sostenibili (Articolo 9) ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 inoltre, i comparti non art.8/9 devono avere un rating ESG uguale o superiore alla soglia definita dalla Banca;.
7. Metodologie
Nella gestione della GPF Linea Etica 20% il Banco Desio adotta un approccio rigoroso per la valutazione di sostenibilità dei prodotti, per il quale, al fine di rispettare delle caratteristiche ambientali o sociali promosse, si prevede che:
- almeno l’80% del portafoglio è investito in strumenti che promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali (Articolo 8) o che hanno obiettivi di investimento sostenibili (Articolo 9) ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 o presentano un rating ESG fornito da provider specializzato uguale o superiore alla soglia definita dalla Banca;
- il patrimonio può essere investito unicamente in quote e/o azioni emesse da OICR (Fondi Comuni di Investimento e SICAV) il cui obiettivo, dichiarato dalle relative Società di Gestione nell’apposita documentazione informativa, è il perseguimento di un risultato di gestione che integri fattori ambientali, sociali e di buon governo societario.
8. Fonti e trattamento dei dati
Nella gestione della GPF Linea Etica 20% il Banco Desio adotta un approccio rigoroso per la valutazione di sostenibilità dei prodotti, per il quale, al fine di rispettare delle caratteristiche ambientali o sociali promosse, si prevede che:
- almeno l’80% del portafoglio è investito in strumenti che promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali (Articolo 8) o che hanno obiettivi di investimento sostenibili (Articolo 9) ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 o presentano un rating ESG fornito da provider specializzato uguale o superiore alla soglia definita dalla Banca;
- il patrimonio può essere investito unicamente in quote e/o azioni emesse da OICR (Fondi Comuni di Investimento e SICAV) il cui obiettivo, dichiarato dalle relative Società di Gestione nell’apposita documentazione informativa, è il perseguimento di un risultato di gestione che integri fattori ambientali, sociali e di buon governo societario.
9. Limitazioni delle metodologie e dei dati
La valutazione dei rischi qualitativi ESG si basa su dati forniti da info provider di mercato. Tali dati potrebbero essere incompleti, inesatti o non disponibili; di conseguenza sussiste il rischio di valutare uno strumento finanziario o un emittente in modo inesatto.
Il Banco si è dotato di appositi presidi interni e metodologie finalizzate a far sì che eventuali limitazioni ai dati non influiscano sul soddisfacimento delle caratteristiche ambientali, sociali e di governance promosse del prodotto finanziario.
10. Dovuta diligenza
Il Banco ha previsto lo svolgimento di un’attività di due diligence sulle Società di Gestione, volta a verificare che queste ultime si siano dotate e che applichino nelle proprie decisioni di investimento una Policy ESG coerente con i rischi di sostenibilità stabiliti dal Banco.
Tale attività di due diligence, effettuata per il tramite incontri e analisi della documentazione messa a disposizione dalle SGR, ha l’obiettivo di escludere dall’universo investibile le Società di Gestione che dichiarano di non considerare o che non hanno integrato i rischi di sostenibilità nei propri processi decisionali e di investimento.
Inoltre, è previsto un monitoraggio periodico della classificazione SFDR assegnata ai fondi sottostanti la GPF Linea Etica 20% tramite verifica dei dati ricevuti dagli Asset Manager.
11. Politiche di impegno
In conformità a quanto previsto dall’articolo 124-quinquies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”) in recepimento dell’articolo 3 octies della Direttiva 2017/828/UE che richiede al gestore di attivi di elaborare e comunicare al pubblico una politica che descriva le modalità con cui integra l’impegno in qualità di azionista nella propria strategia di investimento, il Banco ha adottato una politica di impegno che dettaglia le procedure da seguire e le misure da adottare per:
- monitorare le società partecipate su questioni rilevanti, compresi la strategia, i risultati finanziari e non finanziari nonché i rischi, la struttura del capitale, l’impatto sociale e ambientale e il governo societario;
- dialogare con le società partecipate;
- esercitare i diritti di voto e altri diritti connessi alle azioni;
- collaborare con altri azionisti;
- comunicare con i pertinenti portatori di interesse delle società partecipate;
- gestire gli attuali e potenziali conflitti di interesse in relazione al proprio impegno.
Per ulteriori dettagli relativi a tale tematica si rimanda alla " Politica di Engagement GpM 2021" pubblicata sul nostro sito.
Allo stato attuale la GPF Linea Etica 20% non effettua investimenti diretti.
12. Indice di riferimento designato
Non sono designati come indici di riferimento al fine di conseguire l’obiettivo di investimento sostenibile della GPF Linea Etica 20%.
13. Informativa periodica
L’informativa periodica, ai sensi dell’ex Art. 10 Regolamento 2019/2088 (c.d. SFDR), relativa alla GPF Linea Etica 20% viene mandata al Cliente in allegato al rendiconto.
Dichiarazione sui principali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità per le Gestioni Patrimoniali
Per la disclosurre ai sensi dell'art.5, Regolamento (EU) 2022/1288 (c.d. RTS) riguardo la considerazione degli effetti negativi delle linee di gestione del Banco, si rimanda al PAI Statement