Essere banca

La sostenibilità per noi

Il “Piano di sostenibilità 2020-22” del Gruppo Banco Desio e i Sustainable Development Goals (SDGs)

Il Gruppo Banco Desio intende contribuire attivamente alla generazione di un cambiamento positivo a livello globale. Consapevole, infatti, della connessione di alcuni degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), così come definiti dalle Nazioni Unite, con il proprio business, il Consiglio di Amministrazione di Banco di Desio e della Brianza del 16 gennaio 2020 ha approvato il primo Piano di sostenibilità del Gruppo Banco Desio per gli anni 2020-22, che include linee di indirizzo strategiche, obiettivi di medio-lungo periodo e target quantitativi, volti a supportare il proprio contributo al raggiungimento dell’Agenda 2030, coerentemente con le “Linee di indirizzo in materia di Corporate Social Responsibility (CSR)” adottate dal Gruppo negli anni scorsi.

Gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile

Nel settembre 2015 i leader dei governi dei 193 Paesi membri dell’ONU hanno approvato la risoluzione “Trasformare il nostro mondo. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”, documento programmatico che identifica 17 obiettivi globali (Sustainable Development Goals o SDGs), declinati in 169 sotto-obiettivi di dettaglio (c.d. target), da realizzarsi entro l’anno 2030 per assicurare uno sviluppo sostenibile del pianeta.

  1. Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo.
  2. Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile.
  3. Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età.
  4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti.
  5. Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.
  6. Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie
  7. Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni.
  8. Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
  9. Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile.
  10. Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni.
  11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.
  12. Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo.
  13. Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico.
  14. Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile.
  15. Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre.
  16. Pace, giustizia e istituzioni forti.
  17. Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile.

I governi, le imprese, le altre istituzioni, la società civile e dunque tutti gli individui sono chiamati a contribuire al conseguimento di questi obiettivi, unendo le loro energie all’interno di una partnership globale supportata da politiche e azioni concrete.

È quindi richiesto un ruolo attivo anche alle imprese bancarie che, con le proprie risorse e competenze, possono condizionare in modo determinante il raggiungimento degli SDGs.

Infatti un intermediario bancario, offrendo finanziamenti in molteplici settori di attività, è uno dei pochi protagonisti economici con la prerogativa di poter contribuire a tutti gli obiettivi dell’agenda 2030.

 

Piano di sostenibilità 2020-22 del Gruppo Banco Desio

 

 

 

Tra le principali iniziative realizzate nell’esercizio di riferimento si richiamano, in particolare, le seguenti:

  • Finalizzazione progetto ABI “Sustainable Loans”.
  • Attività di stakeholder engagement mediante la somministrazione dell’Indagine 2021 sui temi della sostenibilità per tutte le categorie di stakeholder.
  • Aggiornamento sistema MBO anche in relazione ai target del Piano di sostenibilità 2020-22.
  • Formazione per il personale in materia di responsabilità ambientale, valorizzazione della diversità nei team di lavoro, genitorialità come opportunità.
  • Induction al Consiglio di Amministrazione sui temi della sostenibilità.

Anche nel 2022 il Gruppo Banco Desio proseguirà nel proprio percorso di sviluppo della sostenibilità mediante ulteriori iniziative tra cui: <

  • Attuazione delle iniziative finalizzate al perseguimento dei target del “Piano di Sostenibilità 2020-22” con relativo monitoraggio (impatti diretti).
  • Attività di comunicazione sulle politiche di sostenibilità.
  • Attuazione delle progettualità previste nel “Masterplan E(SG)” illustrato nel successivo paragrafo.
  • Attività di stakeholder engagement.
  • Induction al Consiglio di Amministrazione sui temi della sostenibilità.

 

Come evidenziato in tabella, le attività del Gruppo Banco Desio ammissibili secondo la Tassonomia Europea ammontano al 35,2% del totale delle attività lorde consolidate al 31 dicembre 2021. Le attività ammissibili si riferiscono ad esposizioni nei confronti di imprese operanti in settori Nace/Ateco inclusi nell’Atto Delegato Climate Change (Annex I e II) per il 18,2%, di cui il 6,1% garantito da immobili commerciali, e ad esposizioni nei confronti di famiglie e ditte individuali per il 17,0%, di cui il 16,1% garantito da proprietà residenziali. Le attività non ammissibili secondo la Tassonomia Europea ammontano al 64,8% del totale delle attività.

Le attività lorde sono date dal totale delle attività lorde risultanti dal FINREP al 31 dicembre 2021 relative al perimetro di vigilanza prudenziale del Gruppo CRR Brianza Unione, mentre le attività coperte (c.d. covered asset) sono date dal totale delle attività lorde con l’esclusione delle esposizioni verso soggetti sovrani e del portafoglio di negoziazione (compresi gli strumenti finanziari derivati).

Le metriche di cui sopra non sono oggetto di attestazione da parte della società di revisione e sono state preparate al meglio delle nostre capacità. Maggiori informazioni sui nostri principi di rendicontazione della Tassonomia Europea e sui limiti nei dati sono riportati nel paragrafo “Principi di rendicontazione del Regolamento (UE) 2020/852 sulla Tassonomia” del capitolo 12. Appendix.